prestitimigliori.it - Cerca i Migliori Prestiti e Finanziamenti

Data Pubblicazione: lunedì 14 marzo 2016
in News
1/1
Istat: occupazione in crescita, economia positiva

Arrivano dei dati Istat secondo cui l’economia del Paese starebbe attraversando una lenta, ma costante, crescita, specialmente nel settore occupazionale, dove c’è stato un aumento dei contratti di lavoro, soprattutto a tempo indeterminato.

Crescita inferiore per le banche, che nel mese di gennaio hanno visto delle perdite, ma proseguono in rialzo a febbraio. Si parla anche della legge di stabilità a favore del Jobs Act, che, nel 2015, ha contribuito alla crescita in settori lavorativi come quello manifatturiero.

Si fa un resoconto del primo trimestre dell’anno e l’Istat mette le carte in tavola. I dati, positivi e negativi, vedono la prevalenza di buone notizie, evidenziando un’importante crescita dell’economia italiana. Novità positive per quanto riguarda l’occupazione, dove quella a tempo indeterminato sembra aver mostrato una considerevole crescita negli ultimi mesi, grazie a dei provvedimenti in favore delle assunzioni.

Il Pil relativo al primo trimestre sembrerebbe essere in positivo, anche se di poco, soprattutto per quando riguarda i consumi privati, uno dei settori di maggiore importanza di questa statistica. L’unico settore che dimostra di sentire ancora la crisi è quello delle banche, come abbiamo anticipato prima, dove i dati hanno registrato una maggioranza di sofferenze nel mese di gennaio, che è, comunque, minore rispetto a quelle fatte segnare lo scorso dicembre 2015.

Sembra che i settori in cui abbia inciso maggiormente la crescita economica siano quelli dei servizi e delle costruzioni, con un calo, invece, di quello industriale. Ad ogni modo, secondo i dati Istat, sembrerebbe che le assunzioni stiano lentamente subendo un aumento, anche se, per il momento, è difficile vedere una reale differenza rispetto a un paio d’anni fa, in cui sembra che l’economia sia rimasta ferma allo stesso punto.

Certo è che, nonostante alcuni numeri positivi, di strada da fare ancora ce n’è. Non sarà semplice, ma i dati sono positivi e c’è ottimismo.

back to top